mercoledì 19 dicembre 2012

Natale alle porte

mercoledì 19 dicembre 2012
Miei cari amici del blog ce l'abbiam fatta! Archiviata la laurea di ieri finalmente mi prendo un periodo di time out. E lasciatemi ringraziare ancora gli amici che ieri mi sono stati vicino e che negli ultimi mesi hanno sopportato  e supportato i miei sbalzi d'umore. Non so come abbiano fatto a trovare tanta, infinita pazienza per reggere me, che neanche io sopportavo più me stessa. E che ieri si sono svegliati prestissimo per accompagnarmi in quest'avventura finale fino Forlì, che mi hanno sostenuto e che erano con me a brindare finalmente quando sono uscita nel cortile della facoltà con la corona d'alloro in testa! Quindi ancora un abbraccio enorme a Silvia, Elena, Giulia, Kyle e la mia famiglia per esser stati lì. E poi Tiziana che mi ha fatto coraggio in queste lunghe settimane, Valentina e Alberto per i loro messaggini di incoraggiamento! 
Un time out necessario che cade nel periodo delle feste, per riprendersi il ritmo delle cose che contano, della vita e degli affetti. Un time out per tornare ad assaporare il gusto di una tazza di caffè nero fumante davanti al camino, il gusto di un bicchiere di vino bevuto con gli amici, della neve che cade fuori dalla finestra. Chiamatelo anche "ricaricare le pile", il concetto è quello.
Rilassarsi davvero senza l'ansia delle scadenze, dell'orologio che ticchetta sulla scrivania.
Un augurio che faccio a tutti voi che seguite il blog e anche a chi capiterà qui per caso.
Riprendetevi i momenti, anche quelli di noia pura in cui non sapete che fare. Arriva un momento in cui vi mancherà persino la sensazione di noia, di essere stufi, riprendetevi il lusso di godervi l'ozio.
Un augurio a tutti voi di buone feste, Soul Kouzina torna nella sua Grecia a produrre olio e vi ridò appuntamento con l'anno nuovo!


lunedì 17 dicembre 2012

Banana bread - tea time

lunedì 17 dicembre 2012
copyright soulkouzina.blogspot.it

Ci siamo. Buon lunedì a tutti. Notte agitata. Stranamente io mi agito diversi giorni prima, non immediatamente la notte prima di una data importante come capita a quasi tutti. No no io parto prima, molto prima, due o tre notti in anticipo e poi la vigilia me la dormo come se niente fosse.
Su Bologna è calata la solita nebbia, fitta, piena di smog che vorresti tagliare con un coltello per riuscire a girare senza pericolo di sbattere contro qualcosa o qualcuno!
Quanto odio la nebbia...è la cosa più antipatica di chi vive da queste parti. A volte non riesco ad andare in centro oppure quando torno a casa la sera tardi ci metto un'eternità per riuscire a trovare la via di casa...
Oggi mi sento anche io un pò come la nebbia...uggiosa, grigia.
Per tenermi impegnata in questi giorni ho cucinato e l'altra mattina ho preparato un banana bread adatto sia per una colazione più rilassata come quella del week end sia per una pausa thè al pomeriggio :)
La ricetta è semplice semplice ed è quella di Nigella, presa direttamente dal suo sito.
Ingredienti per circa 8-10 porzioni:

  • 100gr sultanina
  • 75ml rum o bourboun
  • 175gr farina 00
  • 2 cucchiaini baking powder
  • 1/2 cucchiaino bicarbonato di sodio
  • 1 pizzico sale
  • 125gr burro sciolto
  • 2 uova
  • 4 banana mature schiacciate con una forchetta
  • 60gr noci sminuzzate
  • estratto di vaniglia (io uso la bacca)
Mescoliamo come tutte le ricette anglosassoni prima gli ingredienti secchi e poi quelli umidi: mettiamo l'uvetta in ammollo nel liquore per almeno 1 oretta o finchè non sarà rinvenuta.
copyright soulkouzina.blogspot.it
Mettere farina, lievito, bicarbonato e sale in una ciotola e mescolare bene tra loro gli ingredienti secchi. Sbattere le uova con lo zucchero, aggiungere il burro, l'uvetta e le banane schiacciate in precedenza con una forchetta e le noci. Aggiungere questo composto alla farina e mescolare delicatamente con un cucchiaio di legno. Imburrare ed infarinare uno stampo da cake ed infornare a 180°C per almeno 1ora controllando con uno stecchino.
Delizioso! Thanks Nigella. 
Provate anche la variante con del cacao amaro e delle gocce di cioccolato :)

domenica 16 dicembre 2012

Sarde alla beccafico

domenica 16 dicembre 2012
Il sole splende finalmente su Bologna! Un week end piuttosto carico di agitazione, martedì si avvicina e l'idea di discutere la tesi mi fa venire il volta stomaco. 
Mi sento come se fossi fuori dal mio corpo e me ne stessi lì ad osservare gli avvenimenti, senza che nulla mi tocchi. Penso ai regali, al Natale e di martedì... è come se mancassero settimane, invece è dopodomani.
Strano.
Mi sono isolata questa settimana, ho saltato yoga venerdì, sono uscita per negozi, sabato sera a casa a guardarmi uno dei miei soliti film ambientati tra 700 e 800 alla Jane Austen. Insomma...
Ed ho cucinato. Soprattutto cucinato. Sarde alla beccafico che vi propongo in questo post, banana bread copiato da una ricetta di Nigella, pizzoccheri, topinambur al burro e arance...insomma ho cercato di tener la mente occupata per non pensare continuamente alla tesi. 
Funziona.
Il piatto che vi propongo oggi sono appunto le sarde alla beccafico, versione palermitana (perchè mi dicono che quella catanese è diversa quindi prendo per buona quest'annotazione).
Venerdì ho fatto la spesa pre natalizia - mi porto avanti!- e in pescheria ho visto queste sarde fantastiche. Ora, le sarde come tutto il pesce azzurro fa bene, costa poco e viene pescato nel nostro mare quindi...non ci sono scuse!
Ne ho comprato due etti solo per me, gli altri in famiglia non le amano in particolar modo, invece io impazzisco soprattutto se sono alla griglia. Ma d'inverno chi ha voglia di farsi il pesce alla griglia, in casa tra l'altro! Quindi cerca di qua e cerca di là ho trovato il supporto che cercavo per la preparazione nel blog http://lamontagnaincantata.blogspot.it/ dove troverete dei piatti deliziosi e spiegati in maniera semplice e chiara per tutti.
Ingredienti per 2

  • 300gr di sarde pulite, eviscerate ed aperte a libro (mantenete la coda)
  • 4 cucchiai di pangrattato
  • olio e.v.o
  • prezzemolo tritato finemente
  • sale e pepe
  • 2 filetti di acciuga sott'olio
  • pinoli circa 1 manciata
  • 1 limone
  • alloro
Prima di tutto pulite le sarde, evisceratele e aprendole a libro mantenete la coda. Fate tostare il pangrattato in una padella facendo attenzione perchè brucia in un secondo! Unite in una ciotola in pangrattato, l'olio e.v.o, sale e pepe, l'uvetta in precedenza ammollata, i pinoli tostati ed il prezzemolo. La ricetta prevedeva anche la cipolla ma io non l'ho usata come al solito. Unite anche i filetti di acciuga tagliati a pezzetti. Con questo impasto farcite la sarda arrotolandola su se stessa tenendo la coda all'insù mi raccomando.
copyright Soulkouzina.blogspot.it

Mettete le sarde così arrotolate in una teglia unta con dell'olio, intervallate ogni sarda con 1/2 foglia d'alloro e cospargete con un'emulsione di olio, succo di limone e un cucchiaino di zucchero. Se avanza del pangrattato cospargetelo sopra le sarde e terminate con qualche fettina di limone.
In forno a 180°C per non più di 20'. Lasciate riposare una mezz'oretta e servite!
Sono davvero ottime, in estate devono essere una goduria :)


venerdì 14 dicembre 2012

Sablè al formaggio

venerdì 14 dicembre 2012
Meno dieci al Natale. L'atmosfera è frizzante, le luci accese, le vetrine risplendono, in casa ci sono profumi di cannella, noce moscata e chiodi di garofano. Si preparano biscotti allo zenzero e crema di castagne e miele da portare agli amici.
Insomma fervono i preparativi. Si è così inebriati dal profumo di spezie che quasi si perde la cognizione del tempo. Le domeniche scorrono lente con una tazza di thè nero alla vaniglia, un buon libro, serie tv che ci riportano indietro (sì mi riferisco a Downton Abbey che ve lo consiglio candidamente se non l'avete ancora visto).
In questi giorni si studia però anche per la tesi e la data si avvicina. E si fanno anche i primi colloqui di lavoro e la speranza è vivida. Insomma una fine anno decisamente impegnativa!
E tra un impegno e l'altro hai proprio voglia la sera di metterti davanti un buon bicchiere di vino e coccolarti con qualcosa di stuzzicante e buono come questi sablè al parmigiano e semi di finocchio che ho preparato ad inizio settimana, ideali con un calice di bianco frizzante. La ricetta è dell'ultimo Sale&Pepe living che trovate in edicola dove ci sono un sacco di spunti interessanti.

Ingredienti per circa 30sablè (dipende dalla misura)

  • 250gr di farina 00
  • 150gr di grana grattugiato
  • 160gr di burro
  • semi di finocchio
  • sale e pepe
  • acqua fredda
Riunite nel mixer tutti gli ingredienti e fate impastare aggiungendo due cucchiai di acqua freddissima finchè il composto non diventa una palla che si stacca dalla pareti. Trasferite l'impasto sulla spianatoia e lavoratelo per qualche istante. Fate un panetto e mettetelo in frigo almeno 1 ora. Stendete l'impasto sulla spianatoia e tagliate dei bastoncini di circa 1x6cm. Cuocete in forno a 180°c per circa 12' finchè non saranno ben dorati.
Ottimi!

lunedì 10 dicembre 2012

Mousse au chocolat

lunedì 10 dicembre 2012
Ci siamo. L'albero è pronto, i regali stanno viaggiando con il corriere per arrivare, la laurea è ad un soffio...insomma una parvenza di calma dopo il chaos degli ultimi tempi.
Week end in pieno relax e settimana iniziata anche con un pò troppa calma a mio parere, ma è così: corri corri e poi all'improvviso tutto si placa.
Sabato pomeriggio dopo aver decorato l'albero mi aggiravo per casa un pò inquieta e per calmarmi ho tirato fuori la ricetta della mousse al cioccolato con un twist però dato dall'aggiunta di un pizzico di cannella. Un dolce buonissimo che però non preparo spesso, anzi è una delle ultime soluzioni che mi vengono in mente se devo preparare qualcosa di sfizioso. In realtà è un ottimo dolce al cucchiaio, veloce fatta eccezzione per il tempo di riposo in frigo ma che piace un pò a tutti.
Ingredienti per 6 porzioni:

  • 200gr di ciocco fondente extra
  • 60ml latte
  • 2 uova
  • 1 cucchiaio di zucchero a velo
  • 1 pizzico di cannella in polvere
  • 100ml di panna da montare fredda

Spezzetiamo il cioccolato, uniamo il latte, lo zucchero a velo e i due tuorli. Mettiamo a fondere a bagnomaria mescolando con una spatola finchè il cioccolato non si sarà fuso. Lasciamo rafreddare (io ho messo il pentolino fuori dalla finestra per far prima!). Montare con la frusta la panna facendo attenzione che sia ben fredda dal frigo, incorporarla dal basso verso l'alto alla crema di cioccolato. Montare i bianchi a neve ben ferma con un pizzico di sale ed aggiungerli delicatamente al cioccolato facendo attenzione a non smontare gli albumi, aggiungere la cannella mentre si mescola.
Mettete la mousse in ciotoline individuali, cocotte o anche bicchieri più eleganti se avete ospiti. 
Lasciate in frigo almeno 2 o tre ore oppure una notte intera e prima di servire tirate fuori le coppette almeno 30' a temperatura ambiente.
servite in cocotte individuali
La mousse può essere fatta anche con il cioccolato bianco o quello al latte e si può guarnire come preferite, con del cocco o con delle nocciole, ancora si può aggiungere del peperoncino alla mousse al fondente... 

sabato 8 dicembre 2012

Sarmadakia

sabato 8 dicembre 2012

Ed è arrivata la neve. Leggera e soffice si è depositata sul giardino, sui tetti delle case, sul balcone e sugli ulivi. 
Ed è arrivata anche la data della discussione di laurea, il 18 dicembre. Non so perchè ma leggendo orario e luogo sul sito della facoltà mi sento improvvisamente svuotata. Come se non sentissi niente per il momento. Uno stop improvviso.
E' come se la neve fosse scesa improvvisamente anche su di me. Che strana sensazione...
Quando aspetti a lungo qualcosa e poi si avvicina il traguardo sembra che niente abbia più importanza. Mi sono sempre distaccata dalle cose poco prima che accadessero, quasi come se non mi importasse più dopo. Penso alle festività natalizie, penso ad altro, al dopo, agli obiettivi per l'anno nuovo ma mi sento fluttuare nel vuoto se penso al presente.
Non so come presentarvi il piatto di oggi, non ho introduzioni, non so spiegarvi perchè ho scelto di condividerlo. Semplicemente l'ha preparato mia mamma qualche giorno fa ed ho deciso di condividerlo essendo periodo di cavoli ed essendo un piatto molto usato nel periodo natalizio un pò in tutti i Balcani e zone limitrofi con nomi diversi: sarmadakia, sarma, serme e via dicendo. 
Ingredienti per 4

  • 300gr di macinato misto
  • 3 pugni di riso carnaroli
  • 1 mazzetto di prezzemolo
  • sale e pepe qb
  • 1 cavolo cappuccio
  • cumino
  • 1 cipolla bianca
  • pinoli ed uvetta
Mettiamo le foglie di cavolo a cuocere in abbondante acqua salata per circa 10' controllando che siano morbide, scoliamole e lasciamo rafreddare. Prepariamo il ripieno mescolando la carne trita, il riso ancora crudo, pinoli ed uvetta (non serve amollarla, si gonfierà in cottura). Aggiungiamo il prezzemolo tritato, la cipolla, sale e abbondante pepe nero ed il cumino. 
Prendiamo le foglie di cavolo e al centro poniamo un pò di ripieno, richiudiamo a portafogli la foglia e adagiamo sul fondo di una pentola leggermente oleata con olio e.v.o. Posizioniamo a formare strati i nostri involtini di cavolo fino a che il ripieno non sarà terminato. Copriamo con un ultimo strato di foglie di cavolo e adagiamo sulla sommità un piatto fondo per fare sì che gli involtini impilati restino compatti. Aggiungiamo acqua fino a coprire per metà gli involtini e lasciamo cuocere per 1 ora circa. Al momento di servire spruzziamo con il succo di limone e con una spolverata di pepe appena macinato.

mercoledì 5 dicembre 2012

Burger di salmone

mercoledì 5 dicembre 2012
Mi chiedo perchè le persone non rispettino gli altri. No no tranquilli non si è risvegliata la mia vena polemica contro i miei simili, anzi. Mi domando però perchè chi viene pagato, con un buon stipendio diciamocelo, non rispetti il suo ruolo. Oramai tutto il web sa che mi dovrei, e sottolineo dovrei, laureare in tempi brevi, talmente brevi che mancano meno di due settimane. Bene, il mio relatore ha deciso di sparire e nell'ordine, con un'allerta meteo nei prossimi giorni per cui è prevista neve, devo: stampare la tesi, consegnarla in segreteria a Forlì, consegnarne copia al relatore, prenotare e ritirare la corona d'alloro, organizzare una pseudo festa di laurea, fare le valigie, e un paio di cose stupide e dilettevoli come fare shopping pre natalizio e farmi taglio e colore (visto che ho individuato il primo capello bianco)!!!!
Parafrasando un celebre film DONNE SULL'ORLO DI UNA CRISI DI NERVI!!!!
Il tutto in una settiman. Beh certo facile..
Se poi stai come un ebete davanti al pc ad aspettare che la casellina delle email segnali un nuovo messaggio e quando finalmente arriva e leggi un laconico "continui così che ce la facciamo"...beh lascio a voi capire come mi sento in questi giorni. 
Per fortuna ci sono amici che tra una battuta, una telefonata o uno scherzo per messaggio mi risollevano l'umore. La pazienza viene però messa a dura prova, ti senti impotente quando la tua giornata dipende dalle decisioni altrui. Se io ho una scadenza mi faccio mille problemi, mille salti mortali pur di rispettarla e anche se è una scadenza che riguarda altre persone faccio a modo che venga rispettata. Perchè c'è cos' menefreghismo? Sì perchè questo per me è menefreghismo, puro e senza se o ma.
Ah certo dimenticavo di dire che nel frattempo dovrei anche studiarla la tesi tanto per affrontare la discussione. O meglio...quasi quasi mi presento lì e non apro bocca, mi infilo la corona e tanti saluti alla commissione. Sarebbe un momento impagabile!
Questi giorni sono quindi all'insegna del fast e furious in tutti i sensi anche in cucina dove mi preparo pasti fast e sto mangiando da schifo lo ammetto. 
Questi burger di salmone sono un modo per riciclare il pesce rimasto e potete farli anche con del merluzzo o altro pesce bianco.
Io sono andata un pò ad occhio con le dosi che possono essere così per due persone:

  • 2 filetti da circa 200gr di salmone
  • 1 uovo
  • prezzemolo
  • curry qb
  • olio e.v.o
  • sale e pepe
  • pangrattato
Togliete la pelle al salmone con un coltello ben affilato, se ha delle lische con molta attenzione toglietele e procedete a tagliarlo a dadini come se fosse una tartare. In una ciotola raccogliete il pesce, salate e pepate, aggiungete il curry in polvere, l'uovo sbattuto e amalgamate bene, aggiungete pangrattanto quanto basta per rendere l'impasto più compatto.
In una padella antiaderente scaldate un filo d'olio, con l'aiuto di un coppa pasta quadrato formate dei quadratini e mettete direttamente sulla padella il coppapasta con il pesce all'interno. Lasciate cuocere con il coppapasta e dopo 4' toglietelo aiutandovi con un coltello se servisse, girate i burger e cuocete per altri 4' circa. Servite con verdure grigliate e con una spolverata di prezzemolo.
*Il coppapasta serve per dargli una forma ed evitare che si aprano durante la cottura ma potete anche fare delle palline con le mani e schiacciarle leggermente, proprio come se fossero hamburger di carne.

martedì 4 dicembre 2012

Torta pacchetto

martedì 4 dicembre 2012
Ed è arrivata anche su Bologna la neve... 
Giornate lunghe, infinite, in attesa di capire che piega far prendere agli eventi. Pensare alla laurea e quindi sentirmi euforica e vicina al traguardo oppure essere più distaccata visto che non so ancora se il professore mi approverà la tesi?
La prendo, la leggo, la rileggo, aggiungo due righe, ne tolgo una...insomma sta diventando un passatempo questa tesi, ma la data si avvicina e ancora non so che ne sarà di me!
Mi sento naufragare...
Sabato avevo quindi voglia di starmene con le mani in pasta e quindi ho tirato fuori la mia pasta di zucchero, uova, burro e cioccolato e mi sono messa a fare una torta.
Era da un pò di tempo che non usavo la pdz e volevo riprenderla in mano per fare un pò di pratica visto che la torta per la mia laurea la voglio preparare io e anche una torta per l'anno nuovo.
Rimescolando i vecchi numeri di Sale&Pepe ho ritrovato una base al cioccolato ricoperta poi di pdz in tema natalizio e quindi ho deciso di provare la base e di ricoprirla poi con dei nastri. La pecca è stata fare la prova con metà dose, per 5 persone. La torta è venuta un pò bassa e ricoprirla è stata un pò difficile, è meno bello diciamo. E poi non avevo i colori gel ma solo liquidi che sono pessimi per la pdz, la rovinano, quindi mettendo il rosso e il verde mi sono venute delle tonalità pastello che l'hanno fatta sembrare molto una torta di battesimo.
base ricoperta da ganache al fondente
In ogni caso il gusto è ottimo e vi consiglio questa base, anche senza ricoprirla in pasta di zucchero, magari solo con la ganache e qualche granella sopra. 
Ingredienti per 10 (dose intera):

  • 400gr di cioccolato fondente
  • 500gr di burro
  • 700gr di zucchero di canna (o 600gr di semolato) - Io solo 300gr di semolato*
  • 10 uova medie
  • 1 vaniglia
  • 275gr di farina
  • 1 vasetto di confettura di pesca (io pesca e mango di mia mamma*)
  • 170gr cioccolato fondente extra
  • 120gr di panna fresca
  • 500gr di pasta di zucchero bianca + coloranti alimentari 
Per la BASE: fate fondere il cioccolato a pezzi, raccogliete il burro ammorbidito e lavoratelo con lo zucchero finchè non sarà ben spumoso. Aggiungete un uovo alla volta sempre continuando a sbattere, poi incorporate il cioccolato, i semi di vaniglia e la farina. Io ho aggiunto anche un bicchierino di cognac per dare un pò di sprint :)
Imburrate due tortiere da 20-22cm oppure una unica come ho fatto io da 24-26 cm. Versate il composto e cuocete in forno a 180°c per 1ora. 
Sformare la base e lasciarla rafreddare. Suddividetela a metà e cospargete la marmellata sulla base (se invece avete fatto due torte tagliate tre strati), riposizionate le basi poi una sopra l'altra. Preparate la GANACHE portando ad ebollizione la panna e aggiungendovi la cioccolata a pezzi, mescolate con una spatola e lasciate rafreddare almeno 15'. Cospargetela poi sulla torta e lasciate gocciolare su una gratella. 
Stendete la pasta di zucchero aiutandovi con le mani e dell'amido per non farla attaccare, se avete il mattarello in plastica meglio, io ho cosparso quello di legno con l'amido per evitare che rovinasse eccessivamente la pasta.  Una volta aperta per bene la pasta ad un'altezza di mezzo dito fatela aderire alla superficie della torta arrotolandola sul mattarello e poi srotolandola delicatamente, con la mano fatela aderire ai bordi della torta e tagliatene l'eccesso con un coltellino. 
Aggiungete i coloranti a vostro piacere alla pasta avanzata e lavoratela per fare in modo che il colore si distribuisca meglio. E sbizzarritevi con la pasta formando le figure che preferite :)
Io ho provato a fare dei fiocchi, sembra una torta da bambini però il gusto era davvero ottimo credetemi!
Buon freddo a tutti voi se la neve è arrivata nelle vostre città




lunedì 3 dicembre 2012

Biscotti di Natale allo zenzero e miele

lunedì 3 dicembre 2012
selezione di vini francesi

spezie dalle colonie

saponi di marsiglia

Buon lunedì a tutti! Finalmente si inzia a respirare aria di Natale :)
Si pensa ai regalini, alle feste con gli amici, al meritato riposo e al cibo delle festività.
Ieri ho sfidato le temperature polari di questi giorni a Bologna e mi sono avviata in centro incuriosita dal mercatino natalizio francese che ha ssotituito le casette in stile altoatesino degli altri anni. Scelta ottima devo dire! Prodotti tipici della Provenza e non solo, luci, colori e sapori francesi tra baguette, formaggi, salumi, tavaglie e vini ottimi! Consiglio un giro per provare i deliziosi cioccolatini, i triangoli alle mandorle e scoprire i saponi profumati. I prezzi sono ottimi ed io ne ho aprofittato per acquistare salumi, formaggi, pane e croissant e delle praline, marmellate al rabarbaro e ai pomodori verdi, biscotti e madlein. Anche la sezione bijoux è molto carina, con delle collane artigianali molto belle quindi ve lo consiglio per fare dei regalini!

Durerà fino al 9 dicembre quindi se siete in città visitatelo, io ci tornerò per acquistare altri prodotti che andranno a comporre il cesto natalizio per la famiglia.
In questi giorni però ho anche sperimentato dei biscotti tipicamente natalizi, al miele e zenzero. Sono così morbidi e gustosi che difficilmente arriveranno fino a Natale credetemi! 
La ricetta è stata presa dalla Cucina del corriere della sera di dicembre 2009. Potete decorarli anche con la glassa se volete o altrimenti con della granella di zucchero prima di infornarli.
Ingredienti
  • 200gr di farina autolievitante
  • 100gr di burro
  • 1 uovo
  • 60gr di zucchero di canna
  • 1 cucchiaio di miele (io alla lavanda)
  • zenzero in polvere a piacere
Tagliate il burro a dadini e fatelo fondere con il miele a bagnomaria ma anche al microonde per qualche minuto se non avete tempo. Mescolate la farina con lo zenzero e lo zucchero, unite l'uovo il burro sciolto col miele e lavorate con le mani per qualche minuto. Se risulta un impasto molto appiccicoso aggiungete ancora un pò di farina per aiutarvi. Trasferite l'impasto su una spianatoia e stendetelo ad uno spessore di un dito circa, con gli stampini per biscotti tagliate l'impasto e con i ritagli rimpastateli nuovamente per ricavare alti biscotti.
punto di ristoro
Cuocete in forno per caldo a 180°C per 12' circa, appena iniziano a dorarsi sono pronti!
Deliziosi. Se volete usarli con segnaposto, decorazione o altro prima di infornarli fate un piccolo buco sulla sommità di ogni biscotto per poi passarvi il filo colorato.
Se volete potete anche glassarli con un albume, 200gr di zucchero a velo e un goccio di limone. Ma sono perfetti anche senza :)


sabato 1 dicembre 2012

Inizia il countdown

sabato 1 dicembre 2012

un'idea per arredare la casa


Buongiorno e buon mese miei cari!
Meno male novembre è passato e non potrei essere più contenta. Mese di mezzo come lo definisco io, mese un pò così a cui sono legati ricordi poco piacevoli ed ogni anno è una sofferenza aspettare che passino quei 30giorni...
Su Bologna oggi c'è un grigio che sembra notte, umidità a livelli altissimi e minaccia di piovere da un momento all'altro. Quindi gita al mercatino francese rimandata a domani, si spera nella clemenza del meteo insomma!
un'idea regalo perchè no?!
Questo post oggi è per celebrare la magia del Natale. Lo so lo so solo qualche post fa dicevo che non ero entrata nel clima, che lo spirito natalizio non lo sentivo e bla bla bla... però basta!
Insomma anche se fra poco più di 2 settimane mi laureo, non ho ancora consegnato la tesi grazie al mio relatore che decide di sparire continuamente! Quindi mi sono detta "perchè rovinarsi la magia del Natale? Mica posso entrare nello spirito delle feste il 25dicembre no?" Quindi alla faccia degli impegni istituzionali chiamiamoli così me ne frego altamente, e sì! Io il mio dovere l'ho fatto per la miseria ed ora voglio godermi questo periodo di, lasciatemelo dire, meritato riposo.
E oggi vi propongo delle idee per la decorazione della casa ispirate allo stile nordico che adoro, shabby chic o country chic chiamiamolo per intenderci. Rosso e oro? Non mi piacciono. L'albero in casa mia si fa grigio, argento e blu. Tonalità fredde insomma. Mentre quello in grecia è oro e bronzo... Non chiedetemi il perchè di queste scelte, direi che sono state un pò casuali dopo un'infanzia passata a decorare gli alberi ogni anno con un mix di colori a dir poco psichedelici, dal fucsia al verde smeraldo, passando per l'oro e quelle ghirlande fatte di non so che roba...certo che gli anni 80-90 erano il massimo del kitch (anche ora ci sono degli esempi a dirla tutta!).
servire il doce su questa alzatina: un figurone

Insomma questa volta, sarà anche per ricercare una certa sobrietà, mi ispirerò allo shabby. Ed ecco un paio di idee prese dal web per decorare casa e tavola. E da domani iniziamo i post natalizi con i biscotti allo zenzero da regalare agli amici oppure da appendere :)

per gli amanti dei cupcakes!
non il solito pacchetto
per chi preferisce i toni del rosso

Queste alcune proposte che potete trovare nei negozi Maison du Monde, i prezzi sono abbordabili e consultabili sul sito ma potete anche solo trarre ispirazione e poi cercare simili decorazioni nei mercatini
















Mentre queste sono alcune idee per la tavola, il sito assolutamente da non perdere per le vostre idee e decorazioni è www.shabbychicinteriors.blogspot.com, utilissimo e curato nei minimi particolari!
collage da shabbychicinteriors.blogspot.com
immagine dal web
collage da shabbychicinteriors.blogspot.com
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